Intervista all'Associazione SOMARIAMENTE

12 February 2016

Autore:

Claudio,Tiziana,Lorenzo,Silvano


Intervista all'Associazione SOMARIAMENTE

Intervista alla Signora Martina Merlo Responsabile della Associazione culturale SOMARIAMENTE.
1.Da quanto tempo è aperta?
L’associazione culturale SOMARIENTE è aperta dal 2005 con l’intento di proporre ai bambini attività con gli asini,feste,gite in dorso all’asino e trekking.Nel tempo le attività sono cambiate; oggi facciamo attività assistita con gli asini e corsi di educazione ambientale con le scuole.
2.Come è gestito un maneggio, c’è un titolare ?
Non è  propriamente un maneggio ma un ricovero all’aperto per gli asinelli.Loro hanno bisogno di una tettoia chiusa sui tre lati;il titolare nominalmente esiste,ma in realtà chi si occupa di loro  sono io e mio figlio.
3.Quale attività fate?
In questi ultimi due o tre anni le attività sono principalmente due: la prima è l’educativa per le scuole che vengono con le loro  classi e scelgono gli  argomenti che riguardano l’orto o gli asini, quindi si fanno delle attività in base alla scelta fatta. E ‘ previsto il pranzo e dopo io racconto la storia del  Montorfano. Tengo  poche classi alla volta per riuscire a lavorare meglio.
La seconda proposta  è l’attività assistita, che consiste nel seguire le persone che  hanno piacere di avvicinarsi all’asino vincendo le loro paure. L’ attività si svolge all’aperto e vi possono partecipare gruppi famigliari e Servizi.
4.Se qualche  famiglia fosse interessata a  conoscere questo posto, c’è un Servizio di autobus?
Direttamente non è  servito da autobus, però si può arrivare alla stazione dei treni e fare una camminata a piedi per circa un kilometro a piedi.
5.Quanto impegna la giornata lo stare dietro agli asini ?
Bisogna portare una balla di fieno ad ogni asino e ora sono quattro,devo controllare che ci sia l’acqua e se non ha piovuto la devo pompare,spazzolarli e farli muovere e questo tutti i giorni per almeno un’ ora. 
6.Possiamo  organizzare una gita o un pic-nic ?
Certo si può organizzare un bel picnic alla chiesa o al Belvedere,coccolando i miei asini poi tornare a casa e raccontarlo a tutti.

Noi della Redazione consigliamo di andarci e di mettersi delle comode scarpe perché il percorso è impegnativo:è una bella esperienza da riproporre!!!
 


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